“Intrecci d’Arte: Performance e Dialoghi al Tramonto” - Il Gamedesign di Alessio Spalluto protagonista a Urbino - 29 novembre
Urbino, 29 novembre 2024 – Prosegue la rassegna “Intrecci d’Arte: Performance e Dialoghi al Tramonto”, un ciclo di incontri che unisce arte e creatività in un contesto di dialogo aperto e suggestivo. Venerdì 29 novembre, alle ore 19:00, l’Aula Liturgica Polifunzionale in Mazzaferro di Urbino ospiterà Alessio Spalluto, noto gamedesigner urbinate, autore di numerosi giochi da tavolo, di ruolo e narrativistici.
L’evento, organizzato dalla Parrocchia di Sancta Maria de Cruce in collaborazione con l’Associazione L’Arte in Arte e la rivista VivArte, patrocinato dalla Città di Urbino e dall'Arcidiocesi di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado, rappresenta un’opportunità unica per tutti gli appassionati di giochi e creatività, offrendo un momento di confronto con uno dei protagonisti del settore.
Durante l’incontro, Spalluto svelerà i retroscena del suo lavoro, raccontando il processo creativo che porta alla nascita di un gioco e condividendo le esperienze maturate nel corso della sua carriera. La serata offrirà ai partecipanti l’opportunità di scoprire alcuni dei giochi più innovativi di Spalluto, tra cui diverse novità recentemente pubblicate. Inoltre, saranno organizzate sessioni di gioco brevi e coinvolgenti, per far sperimentare in prima persona la creatività del designer. Alessio Spalluto è noto per il suo approccio innovativo al gamedesign, con giochi che hanno ottenuto prestigiosi riconoscimenti come il Premio Remo Chiosso per i giochi investigativi, il Premio Italia Medievale per l’editoria storica, l’Opd4Play e il GDR Adventure Award per i giochi di ruolo. Il suo lavoro è apprezzato per la capacità di unire profondità narrativa e interattività, offrendo esperienze di gioco che appassionano diverse generazioni. L’incontro si concluderà con un aperitivo offerto a tutti i partecipanti, un momento conviviale per continuare il dialogo e approfondire le tematiche trattate in un’atmosfera informale. L’ingresso è libero e aperto a tutti. Qui la locandina.